Al via la “Patente a Crediti” per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro

1 Ottobre 2024
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Oggi entra in vigore la “Patente a Crediti”, un’importante iniziativa che mira a ridurre gli infortuni sul lavoro e a migliorare la sicurezza nei cantieri. Questo argomento è stato al centro dell’incontro “Il credito fa impresa”, svoltosi ieri, a Salerno nella sala Giove dell’Hotel Mediterranea, organizzato da Cpt Salerno in collaborazione con ESES, Cna, Ance-Aies Salerno, il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Ingegneri e i consigli provinciali degli ordini dei Consulenti del Lavoro, Ingegneri e Architetti.

Il provvedimento, introdotto dal decreto-legge n. 19/2024, prevede l’obbligo di ottenere la Patente a Crediti a partire dal 1° ottobre per tutte le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri. Questa misura non solo intende combattere il lavoro sommerso, ma anche fornire un quadro chiaro sul numero e la gravità degli incidenti sul lavoro che coinvolgono ciascuna azienda del settore.

La Patente a Crediti, che parte da un punteggio di 30 crediti, offre alle imprese l’opportunità di accumulare fino a 100 crediti nel corso degli anni. Sarà quindi obbligatoria per tutte le aziende che operano in cantieri mobili o temporanei. Fabio Napoli, presidente di Ance Aies, ha sottolineato l’importanza di un approccio culturale alla sicurezza, affermando: «La sicurezza è un problema di culture, non solo di procedure. È fondamentale che le imprese e i lavoratori comprendano l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro».

Antonio Avallone, presidente del CPT di Salerno, ha espresso il suo favore per la nuova misura, evidenziando che è attesa da tempo e rappresenta un passo concreto verso la sicurezza. «Speriamo che gli intenti di questa iniziativa possano essere raggiunti», ha aggiunto. Giovanni Borgia, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, ha avvertito che se la Patente a Crediti non porterà a una diminuzione degli infortuni, potrebbe trasformarsi in un ulteriore adempimento burocratico.

Massiccia la partecipazione degli artigiani di Cna Salerno, pronti ad attivare le procedure necessarie per l’ottenimento della Patente a Crediti. Riccardo Masini, di Cna Costruzioni Nazionale, ha spiegato che non ci sono state proroghe e che da oggi scatta l’obbligatorietà, da soddisfare tramite autocertificazione via PEC o attraverso il portale dell’ispettorato. A partire dal 1° novembre, sarà obbligatorio utilizzare esclusivamente il portale.

Lucio Ronca, presidente di Cna Salerno, ha lanciato un appello affinché la Patente a Crediti non diventi un ulteriore onere burocratico, ma piuttosto un sistema virtuoso per premiare le imprese che si impegnano nella sicurezza. Simona Paolillo, segretario di Cna, ha coordinato la tavola rotonda, sottolineando l’importanza di collaborare per garantire la formazione e l’informazione necessarie a rendere efficace questo strumento.

Le organizzazioni sindacali, da parte loro, hanno richiesto una maggiore presenza di ispettori, sottolineando che la legge rappresenta solo un primo passo nella lotta contro gli infortuni sul lavoro. Roberto Apadula, segretario generale Cgil Salerno, ha evidenziato l’urgenza di affrontare una questione che ha colpito il nostro Paese negli ultimi decenni, con circa 1400 morti all’anno.

Patrizia Spinelli, segretario generale Uil Salerno, ha messo in guardia contro l’aumento degli infortuni e ha ribadito la necessità di affrontare anche le malattie professionali, che derivano da una mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro.

La Patente a Crediti rappresenta quindi un passo significativo verso la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, ma è chiaro che il lavoro da fare è ancora tanto.

Oggi entra in vigore la “Patente a Crediti”, un’importante iniziativa che mira a ridurre gli infortuni sul lavoro e a migliorare la sicurezza nei cantieri. Questo argomento è stato al centro dell’incontro “Il credito fa impresa”, svoltosi ieri, a Salerno nella sala Giove dell’Hotel Mediterranea, Organizzato da Cpt Salerno ed Eses in collaborazione con Ance-Aies, CNA, Ispettorato Nazionale del lavoro, Consiglio Nazionale Ingegneri, Ordini professionali provinciali, Ingegneri, architetti, geometri e consulenti del lavoro

Il provvedimento, introdotto dal decreto-legge n. 19/2024, prevede l’obbligo di ottenere la Patente a Crediti a partire dal 1° ottobre per tutte le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri. Questa misura non solo intende combattere il lavoro sommerso, ma anche fornire un quadro chiaro sul numero e la gravità degli incidenti sul lavoro che coinvolgono ciascuna azienda del settore.

Antonio Avallone, presidente del CPT di Salerno, ha espresso il suo favore per la nuova misura, evidenziando che è attesa da tempo e rappresenta un passo concreto verso la sicurezza. «Speriamo che gli intenti di questa iniziativa possano essere raggiunti», ha aggiunto. Giovanni Borgia, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, ha avvertito che se la Patente a Crediti non porterà a una diminuzione degli infortuni, potrebbe trasformarsi in un ulteriore adempimento burocratico.

Massiccia la partecipazione degli artigiani di Cna Salerno, pronti ad attivare le procedure necessarie per l’ottenimento della Patente a Crediti. Riccardo Masini, di Cna Costruzioni Nazionale, ha spiegato che non ci sono state proroghe e che da oggi scatta l’obbligatorietà, da soddisfare tramite autocertificazione via PEC o attraverso il portale dell’ispettorato. A partire dal 1° novembre, sarà obbligatorio utilizzare esclusivamente il portale.

La Patente a Crediti, che parte da un punteggio di 30 crediti, offre alle imprese l’opportunità di accumulare fino a 100 crediti nel corso degli anni. Sarà quindi obbligatoria per tutte le aziende che operano in cantieri mobili o temporanei. Fabio Napoli, presidente di Ance Aies, ha sottolineato l’importanza di un approccio culturale alla sicurezza, affermando: «La sicurezza è un problema di culture, non solo di procedure. È fondamentale che le imprese e i lavoratori comprendano l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro».

Lucio Ronca, presidente di Cna Salerno, ha lanciato un appello affinché la Patente a Crediti non diventi un ulteriore onere burocratico, ma piuttosto un sistema virtuoso per premiare le imprese che si impegnano nella sicurezza. Simona Paolillo, segretario di Cna, ha coordinato la tavola rotonda, sottolineando l’importanza di collaborare per garantire la formazione e l’informazione necessarie a rendere efficace questo strumento.

Le organizzazioni sindacali, da parte loro, hanno richiesto una maggiore presenza di ispettori, sottolineando che la legge rappresenta solo un primo passo nella lotta contro gli infortuni sul lavoro. Roberto Apadula, segretario generale Cgil Salerno, ha evidenziato l’urgenza di affrontare una questione che ha colpito il nostro Paese negli ultimi decenni, con circa 1400 morti all’anno.

Patrizia Spinelli, segretario generale Uil Salerno, ha messo in guardia contro l’aumento degli infortuni e ha ribadito la necessità di affrontare anche le malattie professionali, che derivano da una mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro.

La Patente a Crediti rappresenta quindi un passo significativo verso la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, ma è chiaro che il lavoro da fare è ancora tanto.